12 giugno 2006

Libera traduzione del famoso testo: "I like monkeys"

A ME PIACCIONO LE SCIMMIE

A me piacciono le scimmie.

Il negozio di animali le vendeva a cinque centesimi il pezzo. Ho pensato fosse strano, visto che normalmente sarebbero costate un paio di centoni l'una. Ma a caval donato non si guarda in bocca. Ne ho comprate 200. A me piacciono le scimmie.

Ho portato le mie 200 scimmie a casa. Ho una macchina grande. Una l'ho lasciata guidare. Il suo nome era Sigmund. Era ritardata. In realtà nessuna di loro era particolarmente brillante. Continuavano a darsi pugni sui genitali. Io ridevo. Poi hanno preso a pugni i miei genitali. Ho smesso di ridere.

Le ho ammassate nella mia stanza. Non si sono adattate molto bene al loro nuovo ambiente. Continuavano ad urlare, a buttarsi dal divano a gran velocità e ad andare a sbattere contro il muro. Nonostante all'inizio fosse divertente, lo spettacolo ha perso il suo interesse verso metà della terza ora.

Due ore più tardi, ho capito perchè tutte quelle scimmie fossero così a buon mercato: morirono tutte. Per nessuna ragione apparente. Si sono praticamente spente. Come quando compri un pesce rosso e muore cinque ore dopo. Dannate scimmie economiche.

Non sapevo cosa fare. C'erano 200 scimmie morte stese su tutta la mia stanza, sul letto, nell'armadio, appese alla libreria. Sembrava che avessi 200 tappetini scendiletto.

Ho provato ha a scaricarne una nel water. Non ha funzionato. S'è incastrata. Così c'erano una scimma morta e bagnata e 199 scimmie morte e asciutte.

Ho provato a far finta che fossero semplicemente animali impagliati. Ha funzionato per un po', finchè non hanno iniziato a decomporsi. C'era una puzza terribile.

Dovevo andare in bagno, ma c'era ancora la scimmia incastrata e non volevo chiamare l'idraulico. Ho cominciato ad avere qualche imbarazzo.

Ho provato a rallentare la decomposizione, surgelandole. Sfortunatamente c'era spazio a sufficienza solo per due scimmie alla volta e quindi dovevo cambiarle ogni trenta secondi. Ho dovuto anche mangiare tutto il cibo del frigorifero, per non farlo andare a male.

Ho provato a bruciarle. Non sapevo che il mio letto fosse infiammabile. Sono stato costretto ad estinguere l'incendio.

Così c'erano una scimmia morta e bagnata nel mio bagno, due scimmie morte e congelate nel frigorifero e 197 scimmie morte e bruciacchiate ammonticchiate sul mio letto. E l'odore non migliorava.

Mi sono agitato per la mia incapacità di sistemare le mie scimmie e di usare il bagno. Ho picchiato violentemente una delle mie scimmie. Mi sono sentito meglio.

Ho provato a buttarle via, ma l'omino della nettezza urbana ha detto che loro non erano autorizzati a trattare primati carbonizzati. Gli ho detto che ne avevo anche uno bagnato. Non ha potuto prendere nemmeno quello. Non mi sono preso la briga di chiedergli di quelle congelate.

Poi finalmente ho trovato una soluzione. Le ho date via come regali di natale. I miei amici non sapevano esattamente cosa dire. Hanno fatto finta che gli piacessero, ma mi sono accorto che stavano mentendo. Ingrati. Così li ho presi a pugni sui genitali.

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