31 marzo 2010

Tutte le mani possibili

Per gli amanti della primavera, la primavera è una gran seccatura. A volte per mettere in discussione un'identità basta un campo di papaveri, un pallone fatto con la gomma da masticare, riconoscere un posto dalle nuvole.

Io ho una testa, che è come una tazza di the. Quando le cose si fanno interessanti, si forma una nuvoletta di vapor acqueo sulla sommità. Poi certo c'è anche il the freddo, ma quello è ripensarci dopo, a mente fredda.

Vorrei capire come il bianco e nero influisca sullo scorrere del tempo.

Io ho una teoria. Io non sono d'accordo. Io non sono d'accordo e ho una teoria. Io ho una teoria anche quando non ho una teoria, perchè ho una teoria sul perchè non ho una teoria. Io ho una teoria anche quando sarei d'accordo in teoria, ma poi non sono d'accordo. Quando penso troppo di avere una teoria, finisce che non sono d'accordo, perchè avere una teoria non basta e mi sembra troppo facile. Quando penso troppo di non essere d'accordo, finisce che non sono d'accordo sul non essere d'accordo, perchè non essere d'accordo non basta e mi sembra troppo facile. Tutto ciò potrebbe sembrare strano, ma non sono d'accordo. Anzi si può spiegare facilmente, e io ho una teoria.

E tu che, sul mio foglio da disegno gigante, potrai disegnare sempre.

1 commento:

Ukiyoe ha detto...

Poteri e limiti del "metapensiero"...