07 luglio 2008

Volevo essere i Sunna

Questo è un post colloquiale perchè E mica posso sempre! e poi la penna con dentro le parole difficili mi è scoppiata in tasca e ha fatto una pozza verticale (la macchia), che chi mi incrocia per la via può dire Ti è scoppiata una penna in tasca o sei contento di vedermi? comunque poi la macchia è scomparsa, ma mi solletica pensare che si sia data alla macchia, la macchia rivoluzionaria, la macchia partigiana e io mi sono sempre immaginato il partigiano che mangia il parmigiano, perchè Ah, le associazioni fonetiche.
Io quando la gente mi chiede Che lavoro fai? vorrei dire sempre Spazzacamino ma finisce che non mi sovviene e allora dico la banale veritade. Dannate quelle situazioni che non si fanno annunciare, come quando dici qualcuno a qualcosa e poi vai via e poi ci pensi cento volte a quello che hai detto e sicuramente avresti potuto dirlo in cento modi migliori Ma! la prossima volta lo dico... e invece poi non lo dici mai.
Dicevamo post colloquiale come se io e te (ti devo dare del te) stessimo arrampicati su due di quegli alti sgabelli scomodi che ci sono nei bar scomodi a parlare del per e del diviso, ma io il caffè non lo prendo grazie che mi fa addormentare, preferisco un chinotto oppure ti faccio compagnia, come se lo avessi accettato, figurati, a buon rendere.

incidendo,

Quando, in virtù delle mie virtù, sono stato proscritto. Per questa ma solo per questa volta la colpa è di NigroClavel, che come solo lei, stila una lista di sette elementi con soli sei elementi. E il quinto elemento non è Milla Jovovich: se però ha i capelli arancioni non lo so. Dicevamo, c'affibbia il premio Brilloco Weblog 2008, patto che noi si faccia iccome lei. Pronti, via.

i. NigroClavel, Una Naviciuella Spaziuale. Perchè entrambi sappiamo e vogliamo che da questo circolare e ricorsivo scambio di link nasca una smagliatura nella pancia dello spazio-tempo, nella quale verrà inghiottito tutto l'universo, accompagnato da un sonoro rutto. Costei vince.

ii. XorlandoX, parolechetornanocarezze. Perchè mi piace quando scrive e quando esiste. Spero che non smetta.

iii. oraDem, trepassinellaneve. Perchè a volte capisce. E chissà se lo sa.

iv. k13utterfly, k13utterfly. Perchè questo posto assomiglia tanto ad una sua idea, e nessuno le chiede mai il permesso quando si frega le sue idee. Però scrivi, ciccia.

v. gracer, green eyes bloom goodbyes. A volte non ci vorresti entrare in quel blog per paura di rompere qualcosa. Cose fragili.

vi. momo, momonkey. New entry. Ne ho scoperto il blog via Naviciuella Spaziuale, e NigroClavel raramente toppa. Mi fa ridere quando è ironica e mi fa venire voglia di prenderci un caffe insieme quando si lamenta del creato tutto, fermo restando che io niente caffe al massimo un chinotto. Ah, "zero" c'est moi. Il pubblico rumoreggia.

vii. poligraf poligrafovic, corniciconcentriche. Newer than new entry. Cola classe come grasso da una bistecca sulla griglia, e che altro volete.

Io rompo la catena, eh.
inciso.

Che uno alla fine dell'inciso si aspetta un tocco di testo grosso almeno come quello prima dell'inciso e invece colpo di scena come nei film di M. Night Shyamalan. Alza la mano per chiedere la parola, si alza in piedi Comunque io volevo solo dire che lo spazio pensiero è bianco e quasi totalmente vuoto ma costellato di solidi platonici che rappresentano le idee. Le parole sono le dita con cui tocchiamo e veniamo a conoscere queste idee forme, nello stesso modo in cui un cieco impara a conoscere il mondo. Si siede.

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