25 novembre 2013

e mi correggi le emozioni da lontano

Ci è permessa una mossa alla volta. Vale anche in diagonale, e si può saltare il turno. Anche alle altre pedine è permessa un singolo movimento ogni turno. Si suppone che il gioco sia equilibrato, giusto? Sì, a meno di non essere paranoici. Quando tutte le pedine rincorrono te, i loro movimenti si sommano in una grande, ingiusta, mossa avversaria.

Quanta la vergogna provata dal blocco di marmo grezzo, al momento di entrare nell'atelier del famoso scultore. Come non sentirsi tutti quegli occhi bianchi di statua puntati addosso? Era l'ultimo arrivato, qualcosa che non era nemmeno un corpo. Ne aveva sentite tante di storie. "Non ti preoccupare, erano così anche loro". "Bisogna pur partire da qualche parte". "Lo scultore è colui che sa tirare fuori la scultura che è già dentro la pietra". Si chiedeva quale scultura ci fosse dentro di lui. Se fosse stato in grado di rimanere immobile durante i colpi di scalpello. Sentiva il rossore della vergogna salire verso la superficie. Diventava marmo rosa.

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