24 gennaio 2006
Breve apologia di Letizia
Confesso: il colore e la sregolatezza dei suoi capelli sono le cose più incantevoli in cui mi sia capitato di imbattermi in questo giovane 2006. Ferini, indisciplinati e fieri. Quando non sono imprigionati ricordano le chiome di Ofelia sollevate e fatte danzare dalla corrente del fiume. Come anche i Lieti tratti austeri amplificano questa mia mitologica persuasione. Nella mia mente posso richiamare quando voglio l'immagine del suo volto: è una condizione per me assai rara, visto che non riesco a farlo con persone che conosco da diversi anni, se non con grande difficoltà. Ma mi rende irrequieto il pensiero che quella tenue velatura di efelidi che le attribuisco sia solo una mia fantasia.
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