Primo interrogativo: ma in tintoria tingono i vestiti?
Secondo interrogativo: ma nell'emisfero australe hanno una stella polare che indica il sud? Sarebbe notevole, nonchè sottosopra.
Ricordo: Andavo alle elementari, uno dei miei cartoni animati preferiti era "I cavalieri dello zodiaco". Mi piacevano soprattutto le armature dei personaggi, le disegnavo anche. Nel cartone le armature avevano un'origine ultraterrena, mitologica, divina: infatti ogni cavaliere ne aveva una legata ad una certa costellazione. In una puntata, però, si trovarono ad affrontare dei nemici particolari: questi erano dotati di armature artificiali, progettate in laboratorio. Ho ancora impressa nella mente la scena di un flashback in cui anonimi scienziati creavano le armature, facevano esperimenti, tentavano di farle resistenti anche alla lava vulcanica. La cosa mi colpì molto. La scienza, allora, mi affascinava ancora. Mi dissi: "Da grande voglio costruirmene una anche io". Ed aggiunsi: "So che poi mi sembrerà stupido, ma mi dovrò ricordare che in questo momento per me è una cosa importante e farla lo stesso". Poi è passato il tempo. Me ne dimenticai. L'altro giorno il ricordo è riaffiorato, apparentemente senza motivo. E adesso? Adesso mi sembra stupido. E sono triste, perchè non avrò quella mia armatura.
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