28 agosto 2006

Medito...

...sul da farsi. Qui ci vuole una soluzione radicale, inconsueta, mai osata. Qualcosa di clamoroso. Esplosivo. Voglio un modo nuovo di pensare. Voglio staccare tutto. Voglio chiudermi dentro il mio guscio puntuto e non fare entrare nessuno. E voglio uscirne metamorfizzato. No, non come una farfalla. Non voglio un bozzolo, è troppo delicato. E poi non è una questione estetica, e non si tratta del passare dallo strisciare al volare. Tempo, distanza, vendetta, calore umano, sentimenti come sentenze: se tutto fosse relativo basterebbe trovare la variabile al variare della quale essi cambiano. Invece no, è tutto affisso in una tremenda bacheca cosmica. Se passate di qua, lasciatemi le seguenti cose: una mappa, un coltellino svizzero multiuso, bastoncini di legno da far girare tra le dita.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per te: coltellino milleusi. Volendo, c'è anche il phon. B.