21 aprile 2005
Il mare, o un prato, una sedia, luce, quanta ne basti per leggere ma non abbastanza per rimanere svegli
Il tempo per leggere una pagina di un libro difficile, avere cose da dire su stessi, non aver paura di perdere quello che vorrei avere, correre, tenere gli occhi chiusi, disegnare e comporre. Costruire un canestro, aprire un conto in banca, farle una sorpresa, portala in un posto che la meravigli, gonfiare le gomme e cambiare le pasticche ai freni. Finire il lavoro assegnatomi, essere meno scorbutico con mia sorella, non rinchiudermi in camera mia e stare lontano dalla mia famiglia. Parlare di più, non sfuggire lo sguardo della gente, non aver timore di attaccar bottone con gli sconosciuti. Non ritenermi non all'altezza. Vedere meno tv, ascoltare più musica e leggere il più possibile. Fotografare, scrivere, avere nuove idee. Essere spiritoso e brillante. Avere tempo per tutti e non volere il tempo di nessuno. Non essere geloso. Stare con lei.
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